SOSTIENI L'EMPORIO DELLA SOLIDARIETA'
Puoi contribuire ad una spesa solidale e all’accesso all’Emporio a più persone, anziani e famiglie in difficoltà.
L’Emporio della Solidarietà Alisolidali nasce per incrementare il sostegno alimentare a persone e famiglie in difficoltà economica e sociale. E’ il primo Emporio nel Comune di Padova, rivolto anche ad utenti di Ponte San Nicolò, per la distribuzione diretta e al dettaglio di prodotti alimentari anche freschi, eccedenze alimentari, prodotti per l’igiene personale e della casa, alimenti per l’infanzia e materiale scolastico come un vero e proprio negozio di vendita al dettaglio.
Con il tuo aiuto puoi dare la possibilità di accedere all’emporio a mamme e papà che non riescono a garantire un pasto completo ai propri figli, ma anche agli anziani con una pensione insufficiente.
Come puoi sostenere
• 20 euro SPESA SOSPESA all’Emporio composta da: pasta, riso, farina, olio, latte, tonno, legumi, uova, carne, formaggio, zucchero, biscotti, merendine, marmellata, frutta, verdura, Kit scuola.
• 50 euro accesso all’Emporio per un mese ad una persona o 3 spese sospese
• 70 euro accesso all’Emporio per il primo mese ad una famiglia
• 120 euro accesso all’Emporio per il primo mese a due famiglie
• raggiunti i 300 euro garantiremo l’accesso all’Emporio a una famiglia per un anno
Siamo determinati ad intensificare i nostri aiuti, se ci date una mano! GRAZIE!
Dona con bonifico bancario ad Alisolidali BANCA INTESA SAN PAOLO IT 31 N030 6909 6061 0000 0171 245
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INVIA UNA PROMESSA DI DONAZIONE COMPILANDO IL MODULO.
Documenti da conservare per la detrazione fiscale
La detrazione spetta a condizione che tali erogazioni vengano effettuate mediante versamento postale o bancario, ovvero mediante carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.
In caso di eventuale richiesta dell’amministrazione finanziaria, per le erogazioni liberali effettuate tramite carte di credito è sufficiente la tenuta e l’esibizione dell’estratto conto della società che gestisce la carta di credito.
Per le restanti erogazioni, i contribuenti interessati devono conservare le ricevute di versamento in conto corrente postale, le quietanze liberatorie o le ricevute in caso di bonifico bancario.
